Case a un euro per incentivare il turismo: è l’iniziativa lanciata dall’amministrazione comunale di Sambuca di Sicilia (Agrigento), che nel 2016 ha vinto il titolo…
Il Suddista
È la prima donna al mondo che all’età di 68 anni sta ripercorrendo a piedi il viaggio che lo scrittore tedesco Wolfgang Goethe ha fatto in Italia nel 1786, alla scoperta di quella “Sicilia chiave di tutto” che lo aveva affascinato. Vienna Cammarota, guida ambientale escursionistica, arriverà il 28 aprile a Palermo, dopo essersi imbarcata da Napoli (il traghetto è l’unico mezzo che fa eccezione al percorso a piedi).
Un intero comparto produttivo approda per due giorni a Sanlorenzo Mercato con tutto il suo carico di bontà: si tratta del Biodistretto dei Monti Sicani, che da Sambuca a Contessa Entellina, fino a Caltabellotta e Giuliana, raccoglie bontà gastronomiche come olio, vino, pasta e formaggi, ma anche tante delizie, uniche per lavorazione, come le minne di vergine e i biscotti a cavigghia.
Da oggi tutti i cittadini – ma anche enti locali, stakeholders e imprese – sono invitati a rispondere alla campagna lanciata da Ance nazionale per lo sblocco delle infrastrutture e a inviare all’indirizzo email info@sbloccacantieri.it segnalazioni, foto e video che denunciano situazioni di grave disagio e di danno allo sviluppo economico provocate dal mancato utilizzo di finanziamenti per l’avvio di cantieri o per il completamento di opere pubbliche. Saranno inserite sul sito www.sbloccacantieri.it attivo già da oggi, che l’Ance ribalterà alle istituzioni nazionali e regionali per sollecitare provvedimenti straordinari di semplificazione delle norme e delle procedure, atti a risolvere l’eccezionale emergenza in atto, quella di un “Paese da codice rosso”.
Hanno appena vent’anni o al massimo una trentina e sono diventati o si apprestano a farlo, come per miracolo, grandi proprietari terrieri. Giovanotti che si sono ritrovati ad avere la disponibilità di estensioni terriere da far invidia al più ricco latifondista siciliano dell’Ottocento.
Operazioni apparentemente legali anche se c’è il fondato sospetto che vi siano gli interessi della criminalità organizzata. Il tutto con un meccanismo tanto semplice quanto capzioso: l’usucapione di terreni incolti o abbandonati da anni dai legittimi proprietari i quali non hanno mai avuto rapporti con i soggetti che ne hanno poi rivendicato il possesso.